Faraona laccata al miele con salsa al passito di Pantelleria

L’anno scorso, durante la mia vacanza a Pantelleria, ho avuto modo di imparare a conoscere ed apprezzare i vini siciliani, soprattutto quelli prodotti sull’Isola come il moscato e il passito.

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Non dimenticherò mai la serata di degustazione “calici sotto le stelle” al Castello Barbacane, un’esperienza unica! Con questa ricetta ho cercato di unire i sapori dell’Isola con un tipo di carne molto amato dalle mie parti. Il risultato è un connubio speciale tra le due terre! Pensare che questa ricetta mi ha permesso di arrivare terza ad una gara di cucina della mia città, è una ricetta a cui sono molto legata e ne vado molto fiera!
Eccola qui tutta per voi!

Ingredienti per 4 persone:

Una faraona intera
2+1/2 bicchieri di passito di Pantelleria
Due foglie di alloro
Un rametto di rosmarino
Una noce di burro
Cinque grani di pepe rosa
Due cucchiaini di paprika dolce
Sale grosso
Pepe nero
Olio extra vergine d’oliva
Quattro cucchiai di miele di Sicilia millefiori o acacia.

Procedimento

Cominciate tagliando la faraona in quattro parti, poi massaggiate la carne con il burro a temperatura ambiente, un trito ottenuto con il rosmarino, la paprika, il pepe nero, sale grosso e lasciate insaporire per una mezz’oretta.

A questo punto prendete una padella antiaderente, versate un cucchiaio d’olio e aggiungete un pizzico di sale grosso, i grani di pepe rosa e le foglie di alloro. Appena la padella è calda adagiate la faraona sulla parte della pelle, alzate la fiamma, fatela leggermente rosolare e versate due bicchieri di passito. Fate evaporare il vino e mettete a cuocere a fuoco medio per un’ora circa, ricordandovi di girare la carne ogni quarto d’ora, (nel caso in cui la carne rischiasse di seccarsi aggiungete 2 cucchiai d’acqua o di brodo).

Durante la cottura dopo mezz’ora, spalmate ogni parte della faraona con un cucchiaio di miele, aggiungete altro mezzo bicchiere di Passito e terminate di cuocere. Al termine la carne risulterà perfettamente morbida,  laccata e dal colore ambrato. Prima d’impattare, fatela risposare per una decina di minuti per ottenere un sapore più ricco e deciso. Servitela accompagnata dal suo sugo che avete ottenuto e a vostro gusto con qualche patata arrosto.

Buon appetito!


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