Caltagirone, arte e storia in 142 scalini

000218_ceramiche_mikimatisse142 scalini. Mica male per una scalinata costruita nel 1606 da Giuseppe Giacalone e unificata dall’Arch. Salvatore Marino più di duecento anni dopo, nel 1844. Parliamo della scalinata di Santa Maria del Monte di Caltagirone, celebre per le decorazioni in ceramica policroma caltagironese che dal 1954 rivestono le alzate dei suoi gradini. Sì, perché ad attirare turisti e visitatori accompagnandoli fino in cima a questo gioiello architettonico di 142 scalini, contribuiscono notevolmente le altrettante decorazioni che mirabilmente riportano motivi dei maiolicani isolani dal X al XX secolo, raccolti e adattati dall’appassionato ceramista, Prof. Antonino Ragona.

Per vederla in una luce del tutto inedita, due sono gli eventi da non perdere. Il primo è la Scala Illuminata, che ha luogo ogni anno il 24 e 25 luglio durante la festa del patrono della città: San Giacomo. Spenta l’illuminazione pubblica, la Scalinata viene rischiarata dalle fiammelle di migliaia di lumini (lumere) e da quattromila lucerne (coppi) che li accendono, uno dopo l’altro, in un serpente di fuoco da cui emergono eleganti figure ornamentali. Un’arte, questa, che Frate Benedetto Papale lasciò in eredità ai calatini i quali, ancora oggi, la tramandano di padre in figlio.

Un mese di preparazione e finalmente la collocazione dei coppi, la “chiamata” e l’accensione alle 21.30 in punto, eseguita nel rigoroso silenzio di migliaia di spettatori in trepidante attesa: un’emozione indescrivibile che dura un paio d’ore ma rimane nella memoria e nel cuore, per sempre.

Se raggiungere Caltagirone per San Giacomo è impossibile, la Scalinata si illumina anche il 14 e 15 agosto in onore di Maria SS. del Ponte; tuttavia dà spettacolo di sé anche nei mesi di maggio e giugno, durante i quali si riempie di migliaia di piantine e fiori in vasetto che vestono di primavera i suoi gradini. Diventa così la Scala Infiorata, evento che, insieme alla Scala Illuminata, esalta non poco la sua imperitura grandiosità.


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