Montalbano Elicona, una terrazza sulla natura

Montalbano Elicona è di sicuro tra le mete da visitare in un viaggio in Sicilia: sorge su un promontorio di pietra lavica, a picco sul mare di colore azzurro intenso.

montalbano elicona © vincenzo nicita
Vi si accede da una scalinata in muratura. Al centro della fortezza si trova la torre quadrangolare, fulcro di vecchie dominazioni. Un luogo che ha radici millenarie, situato in quello che è considerato uno dei crocevia più importanti della storia di Sicilia: il valico che nell’antichità metteva in collegamento la colonia greca di Tindari con quella di Taormina

Montalbano, borgo tra i più belli d’Italia

Il borgo ha tutto il fascino dell’età medievale: i vicoli si snodano su e giù tra le antiche case intorno alle chiese e al castello feudale. Mescolanza di stili e architetture nelle deliziose chiese e nel castello svevo-aragonese. Per la sua bellezza e per la perfetta conservazione dell’abitato, Montalbano è oggi inserito nel club dei borghi più belli d’Italia. Un posto dove si guarda la natura come ricchezza di un “senso” altrove perduto per sempre.

Le specialità del borgo

Sono innanzitutto ottimi i prodotti della pastorizia: la ricotta, fresca, salata e “infornata”, i formaggi e le provole, queste ultime – autentico capolavoro dell’arte casearia – presentate anche sotto forma di figure animali (i cavalluzzi di tumma). Gli insaccati sfidano i formaggi in bontà. E così pure i dolci a base di nocciole, di lavorazione artigianale, che arricchiscono i pranzi e le cene. Unici in tutta l’isola sono i biscotti a ciminu, cioè con i semi di anice, dal gusto forte e particolare, legati alle festività pasquali. Deliziosi anche i legumi – fagioli, fave, ceci – e l’olio extravergine di oliva.

Cosa mangiare a Montalbano

La tradizione gastronomica di Montalbano è tutta legata all’antico mondo contadino e pastorale. Si tratta pertanto di una cucina fatta di ingredienti semplici e nello stesso tempo genuini, ricchi di sapori e profumi, come la pasta e fagioli, le fave a maccu e i maccheroni. Piatti comuni che diventano speciali grazie all’aggiunta di alcuni ingredienti come il finocchio selvatico e a scurcilla, la cotica di maiale, nella pasta e fagioli, oppure u sutta e suvra (lardo e carne) e ricotta al forno grattugiata nei maccheroni al sugo di maiale. Particolare è la lavorazione dei maccheroni, per la quale si utilizza un sottilissimo ma resistente bastoncino di giunco. Per i secondi piatti si prediligono, in genere, gli arrosti di carni ovine e caprine.

Per info:
Comune di Montalbano Elicona

 


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