- Roberta Giordano
- 17 Gennaio 2014
Sicilia, terra mia
Tu, Sicilia, sei la mia terra. Amata e odiata come nei più intensi intrecci, venerata ed esorcizzata nelle tue contraddizioni. Regali i raggi della luminosa stella, il Sole, in tutte
Tu, Sicilia, sei la mia terra. Amata e odiata come nei più intensi intrecci, venerata ed esorcizzata nelle tue contraddizioni. Regali i raggi della luminosa stella, il Sole, in tutte
Monforte San Giorgio è un comune di quasi 3000 abitanti in provincia di Messina. Dalle caratteristiche storiche molto particolari, ma in questo articolo ci soffermeremo sulla tradizione della Katàbba, parola dalla
In Sicilia il Natale non si può definire tale se al centro della tavola imbandita non c’è, in tutta la sua bellezza e golosità, il buccellato, anche detto in dialetto
È sempre bello parlare di Tradizioni, usi e costumi, perché evocano ricordi di chi magari ne ha vissuto la nascita o perché la storia di un paese o di una
L’autunno è la stagione delle conserve. Dolci, salati, canditi o essiccati, ortaggi e frutta vengono sapientemente lavorati per poterne godere anche durante il freddo invernale. Finita la vendemmia, ottobre e
A poca distanza dalla città dello Stretto, incorniciato dalle colline e della catena dei Peloritani, si trova il piccolo comune di Saponara, il quale comprende, oltre al nucleo centrale, quattro
Seppur nel mese di agosto, ci sono molti paesi dell’entroterra siciliano che si preparano ad eventi e manifestazioni, religiose e non, difendendole strenuamente dal difficile periodo che stiamo vivendo e
Per gli abitanti di Palermo “‘u Fistinu i Santa Rosalia”, la Santuzza della città, è una data molto importante a livello religioso. Una tradizione secolare che si ripete ogni anno e
Perché occuparsi della cucina siciliana? Cos’avrà poi di così speciale rispetto alle altre cucine regionali? La cucina napoletana o quella emiliana non sono certo da meno; lo stesso si può
“…Polenta e baccalà, cucina povera e umile fatta d’ingenuità caduta nel gorgo perfido della celebrità” intona una canzone di Paolo Conte. È l’eterna lotta tra l’uomo e la natura, quella